23 Marzo 2016
IN HOC SIGNO
a cura di
Vittorio Sgarbi
CAGLIARI, Fondazione di Sardegna
via San Salvatore da Horta n. 2, Cagliari
vernissage 22 marzo 2016, 17:00
dal 23 marzo al 7 maggio 2016
dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle ore 20
La Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito ha promosso la mostra dal titolo “In hoc signo”, ideata da Santino Carta e curata da Vittorio Sgarbi, con il patrocinio della Fondazione di Sardegna, del Presidente del Consiglio Regione Sardegna e del Comune di Sedilo. L’inaugurazione avrà luogo il 22 marzo 2016 a Cagliari, alle ore 17, presso la sede della Fondazione di Sardegna. Interverranno Vittorio Sgarbi, Tito Stagno e Salvatore Niffoi.
L’esposizione sarà interamente dedicata alla festa dell’Ardia di Sedilo e al culto di San Costantino. Ogni anno, da secoli, tra il pomeriggio del 6 e l’alba del 7 luglio, un fiume irruento di valorosi uomini cavalca senza paura attorno al Santuario di San Costantino della piccola cittadina di Sedilo. A guardarli e a sostenerli c’è sempre una densa folla, arrivata soprattutto dall’area centro-settentrionale della Sardegna, dove il culto del santo è più diffuso.
I 16 artisti invitati a partecipare con altrettante opere (13 dipinti e tre sculture) fisseranno i momenti salienti della festa, dai volti delle donne, fiere ed eleganti nei loro costumi tradizionali, ai cavalieri, in corsa sui loro destrieri, ai fucilieri, alla folla, concitata e in preda al delirio, ai poveri mendicanti, posti lungo la strada che porta al santuario, fino al vero protagonista, fulcro della festa, san Costantino. Sapranno cogliere i movimenti e i silenzi, il coraggio e la paura di spettatori e cavalieri, tutti protagonisti di una fede dal sapore popolare, intrisa della tradizione più autentica, quella che resiste al tempo e alle mode, perché “scritta” nei cuori della gente.
In catalogo saggi critici di Vittorio Sgarbi, i testi di Umberto Cocco, di Tito Stagno e di Anna Lia Pintau, oltre a testimonianze e impressioni sull’Ardia di Giulio Angioni, Gianfranco Cabiddu, Cristiana Collu, Sebastiano Congiu, Marcello Fois, Paolo Fresu, Antonio Marras, Piero Marras, Filippo Martinez, Maria Antonietta Mongiu, Anthony Muroni, Salvatore Niffoi, Paolo Pillonca, Gigi Riva e Gavino Sanna.
Promossa da:
Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito
Ideata da:
Santino Carta
Con il patrocinio di:
Fondazione di Sardegna, Presidente del Consiglio Regione Sardegna, Comune di Sedilo
Con il contributo di:
Project Automation, Fratelli Carta, Assicurarte, Grafiche Ghiani
Interverranno:
Vittorio Sgarbi, Tito Stagno e Salvatore Niffoi.
Responsabile comunicazione:
Sandro Angioni sandro.angioni@fondazionepioalferano.it
Ufficio stampa:
Stefania De Michele stefaniademichele71@tiscali.it
Ufficio stampa di Vittorio Sgarbi:
Nino Ippolito press@vittoriosgarbi.it
Responsabile Social:
Chiara Sardu sardu.chiara@tiscali.it
Responasabile sito internet:
Sebastiano Catte ethoslibri@gmail.com
Segreteria Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito:
Anna Lia Pintau annalia.pintau@fondazionepioalferano.it
Sito internet:
www.fondazionepioalferano.it
www.inhocsigno.it
Catalogo:
Edizioni di Sofia
Progetto grafico:
Franco Nieddu
Allestimento:
Anna Maria Cabras
testi di:
Umberto Cocco, Tito Stagno, Annalia Pintau
19 Marzo 2016
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA - XXIV° Edizione
Adelfia (Bari),
Palazzo Marchesale dei Bianchi-Dottula
Sabato 19 marzo (10:00 - 13:00)
Domenica 20 marzo (10:00 - 13:00 / 16:00 - 19:00)
Il Palazzo marchesale De Bianchi- Dottula ad Adelfia, insieme alla chiesa di Santa Maria del Suffragio a Monopoli ed al cantiere di restauro del Teatro Piccinni di Bari, sono le tre sedi che il FAI (Fondo Ambiente Italiano) renderà fruibili per la XXIV° edizione della Giornate FAI di Primavera, nella provincia di Bari. Nell'antico palazzo dei Marchesi di Montrone saranno esposte le opere del pittore Giovanni Gasparro.
http://giornatefai.it/luoghi/1045
4 Marzo 2016
Approaching the Sacred: Science, Health, and Practices of Care
HOUSTON (Texas)
Approaching the Sacred: Science, Health, and Practices of Care.
Conference and exhibition of winning art works of Bioethics Art Competition - UNESCO
Houston (TX), U.S.A., J.W.Marriot
March 4-6, 2016
Il dipinto "Casti connubii" di Giovanni Gasparro, vincitore del 2013 Art Competition della Cattedra di Bioetica e Diritti Umani dell'UNESCO, sarà esposto presso il J.M. Marriot di Houston per la conferenza "Approaching the Sacred: Science, Health, and Practices of Care". Il dipinto è ispirato all'omonima enciclica di Papa Pio XI, sulla difesa della famiglia, contro l'aborto, l'eugenetica e le pratiche di utero in affitto che negano la dignità umana dei nascituri.
JW Marriott Houston
5150 Westheimer Road
Houston, TX 77056
(713) 961-1500
www.medicineandreligion.com
15 Gennaio 2016
VICARIO DI CRISTO tra Fede e storia
TORINO
REAL BASILICA DI SUPERGA - SALA DEI PAPI
MOSTRA CONVEGNO ITINERANTE
con la presenza del Pittore Giovanni Gasparro, autore delle opere esposte
Con il patrocinio di:
Camera dei Deputati
Regione Piemonte
Provincia di Cuneo
Città di Torino
Venerdì 15 gennaio 2016, ore 21:00
Prof. Roberto de Mattei, Docente di Storia e Presidente della Fondazione Lepanto
Il ruolo dei Papi nei momenti decisivi della Storia
Dott.ssa Cristina Siccardi, Storica della Chiesa e biografa
Leone XIII e S. Pio X: due modi di affrontare il pensiero moderno
Modera il Dott. Ezio Ercole, Vice-presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte
Sabato 16 gennaio, ore 10:00
Avv. Roberta Mania
Gregorio XVI e Re Carlo Alberto: la Monarchia cattolica
Dott.ssa Franca Giusti, Giornalista
Il voto e la spiritualità del Papa nella sua azione pubblica
Prof. Claudio Cardellini, Docente di anatomia e di medicina legale
Felice V: la santità di un antipapa
Ore 13:00 Pausa pranzo
Ore 15:00
Dott. Paolo Deotto, Direttore di «Riscossa cristiana»
Pio XII: la luce della Fede nelle tenebre della guerra
Dott. Carlo Manetti, Giurista ed esperto di relazioni internazionali
I Papi e l’Islam
Domenica 17, ore 10:00 Santa Messa
Sala del Comune Circoscrizione 1, via Bellezia n° 19/1
Ore 21:00
Dott. Carlo Manetti
Ecumenismo e rilevanza internazionale del Papato
Dott.ssa Cristina Siccardi
S. Pio V: il Papa subalpino
Per informazioni 339 52 54 225
12 Novembre 2015
GIOVANNI GASPARRO versus MATTIA PRETI
Cosenza, GALLERIA NAZIONALE DI PALAZZO ARNONE
a cura di
Fabio De Chirico
vernissage 12 novembre h 17:00
dal 13 novembre al 13 dicembre 2015
Coordinamento scientifico
Nella Mari (Direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Arnone)
Catalogo: Rubbettino
Testi di: Dott. Fabio De Chirico (MIBACT - Direzione Generale Arte ed Architettura Contemporanee), Dott.ssa Simona Tosini Pizzetti, Mons Daniel Estivill (già docente di Iconografia ed Iconologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma), Dott. Angelo Loda (Soprintendenza Brescia - Cremona - Mantova), Dott. Sandro Debono (Senior Curator del National Museum of Fine Arts - Heritage Malta).
Promossa dalla Regione Calabria e dal Segretariato Regionale MiBACT per la Calabria con il coordinamento scientifico del Polo Museale della Calabria, della Galleria Nazionale di Cosenza e della Soprintendenza per le Belle Arti e Paesaggio della Calabria, la mostra Giovanni Gasparro versus Mattia Preti è stata ideata in occasione delle celebrazioni per il IV centenario della nascita di Mattia Preti, artista tra i più significativi ed emblematici dell’arte italiana ed europea del XVII secolo.
La mostra, a cura di Fabio De Chirico, propone l’intenso dialogo del ciclo pittorico realizzato da Giovanni Gasparro, giovane artista pugliese, che si confronta per temi e debiti stilistici, ma proponendo una figurazione del tutto contemporanea, con le straordinarie opere di Mattia Preti custodite nella collezione permanente e nella collezione di Banca Carime della Galleria Nazionale di Cosenza.
Profondo conoscitore dei maestri del passato, Gasparro ne coglie bellezza, segreti e grandezza facendoli propri in una rilettura originale che coniuga tradizione e nuova figurazione e che in un continuo sperimentare materia e tecniche sfocia nel virtuosismo che gli consente di riportare a nuova vita anche l’utilizzo, oramai desueto, dell'olio su specchio.
La mostra, che oltre alle tele direttamente ispirate a Mattia Preti si compone di ulteriori lavori dell’artista, nasce in particolare con l'intento di sviluppare un canale comparativo fra le istanze contemporanee della pittura e le valenze espressive e contenutistiche dei dipinti del Cavalier Calabrese, reso possibile grazie ad una fruizione ravvicinata delle opere e ad un intrigante e articolato percorso espositivo allestito nelle sale del museo.
Giovanni Gasparro desume i valori cromatici e luministici nonché i soggetti, propri delle opere di Mattia Preti, riproponendoli in una singolare rilettura aderente alla sensibilità contemporanea.
Le opere esposte sono realizzate tutte dal 2009 al 2015.
Fulcro dell’esposizione è il dipinto Torculus Christi. Torchio mistico con San Gabriele dell'Addolorata e Santa Gemma Galgani ispirato al Crocifisso fra i santi Bruno e Francesco d’Assisi di Mattia Preti.
L’opera ripropone l’antica iconografia del Torculus Christi, tipicamente tardo-medioevale, caduta progressivamente in disuso nella tradizione pittorica rinascimentale e moderna. Il soggetto identificabile come riflessione figurativa a carattere devozionale, mostra Gesù reggente la Croce appesantita dalla pressa del torchio mentre trasuda sangue copiosamente, riversandolo in un tino ligneo pieno d’uva, che rinvia alla simbologia eucaristica del vino come Sangue di Cristo versato per gli uomini. La composizione è dedotta dagli scritti veterotestamentari “Nel tino ho pigiato da solo e del mio popolo nessuno era con me. Li ho pigiati con sdegno, li ho calpestati con ira. Il loro sangue è sprizzato sulle mie vesti e mi sono macchiato tutti gli abiti” (Isaia, 63,3) e nel Nuovo Testamento dal Vangelo di Giovanni in cui si identifica Cristo con la vigna “Io sono la vera vigna e mio Padre è il vignaiolo” (Giovanni,15,1).
Oltre ai soggetti sacri diverse le opere a tema profano, in particolare di grande impatto Nell’ora della prova ispirata ai due dipinti raffiguranti Ercole libera Teseo e Ercole libera Prometeo del corpus pretiano della Galleria di Cosenza.
Assai suggestiva la serie di specchi dipinti, tra questi La Veronica ispirata all'opera di medesimo soggetto della collezione Carime di Cosenza, in cui il fruitore entra fisicamente nel dipinto con la propria immagine riflessa, memore della grande decorazione barocca delle specchiere di Carlo Maratta e di Mario de' Fiori della Galleria Colonna di Roma, in un dialogo atemporale vicino alle visioni futuriste e cubiste della prima metà del XX secolo.
Coordinamento organizzativo e amministrativo
Patrizia Barbuscio, Vittoria Mallemace,
Maria Mallemace, Katia Mancuso
Coordinamento sicurezza e logistica
Domenico Bloise
Testi
Nella Mari, Patrizia Carravetta,
Melissa Acquesta, Gemma-Anais Principe
Segreteria organizzativa
Angela Gabriele, Brunella Macchione, Antonella
Vincitore, Michella Aquino, Eugenio Provenzano
Allestimento
Alba Nudo, Gennaro Bellizzi, Domenico Visciglia,
Egidio Perna, Giuseppe Chiappetta, Gianna
Ciriaco, Anna Maria Lanzino, Aldo Retek, Anna
Spadafora,Venanzio Esposito Corigliano,
Francesco Federico, Francesco Mannella
Servizi educativi e rapporti con le scuole e l’Università
Domenico Belcastro, Francarosa Negroni
Coordinamento servizio di vigilanza e accoglienza
Domenico Belcastro, Massimo Sabato
Ufficio stampa
Silvio Rubens Vivone, Patrizia Carravetta
Elaborazione grafica
Gemma-Anais Principe
Supporti esplicativi
Publiepa s.r.l. Cosenza
Strutture espositive
Publiepa s.r.l. Cosenza
Regione Calabria
Mario Oliviero, presidente
PasqualeAnastasi, direttoregenerale DipartimentoCultura
Armando Pagliaro, dirigente Settore Cultura
Segretariato Regionale MiBACT per la Calabria
Salvatore Patamia, direttore
Polo Museale della Calabria
Angela Tecce, direttore
Soprintendenza Belle Arti
e Paesaggio della Calabria
Margherita Eichberg, soprintendente
Si ringraziano gli addetti al servizio di vigilanza e di
accoglienza e il personale tutto del Polo Museale
della Calabria e della Galleria Nazionale di Cosenza
www.mattiapretincalabria.it
3 Novembre 2015
GIOVANNI GASPARRO: PERCORSO ARTISTICO E PROBLEMATICHE
MARTEDI’ 3 NOVEMBRE 2015
ADELFIA / Chiesa San Nicola di Bari / ore 19,00
Presentazione iconografica a cura della
Dott.ssa CLARA GELAO
Direttrice Pinacoteca “C. Giaquinto” di Bari
Interverranno
Dott.ssa FRANCESCA PIETROFORTE
Responsabile Cultura Città Metropolitana di Bari
Avv. VITO ANTONIO ANTONACCI
Sindaco di Adelfia
Dott. FRANCESCO FERRANTE
Assessore alla Cultura
Sarà presente
GIOVANNI GASPARRO
16 Ottobre 2015
ARTVERONA 2015 Art Project Fair
VERONA
16 / 19 ottobre 2014
Galleria Federico Rui Arte Contemporanea (MILANO)
Padiglione 12 - Stand L8
19 Settembre 2015
65° Rassegna Internazionale d'Arte Premio G.B. Salvi
ARTIFICIO TRA FIGURAZIONE E ASTRAZIONE
Sassoferrato (AN)
Palazzo degli Scalzi
Palazzo della Pretura
Chiesa di San Giuseppe
19 settembre - 1° novembre 2015
a cura di Nunzio Giustozzi e Daniela Simoni
Vernissage, 19 settembre 2015, ore 17:30
Orari apertura
giovedì, venerdì 17:00 - 19:00
sabato, domenica e festivi 16:00 - 19:00
Per gruppi visite su prenotazione
Interpretando lo spirito con cui è stato costituito nel 1951 il Premio Salvi di Sassoferrato, la sessantacinquesima edizione della Rassegna Internazionale d’Arte intitolata “Artificio: tra figurazione e astrazione”, curata da Nunzio Giustozzi e Daniela Simoni, si propone come un articolato ma coerente percorso nelle arti visive dalle purissime creazioni di Giovan Battista Salvi detto il Sassoferrato alle molteplici espressioni del contemporaneo, passando attraverso il serrato dialogo novecentesco tra realismo e antinaturalismo. Nello storico Palazzo degli Scalzi, sede della Galleria Civica d’Arte Contemporanea MAM’S, sono le mostre Omaggio a Nino Ricci, artista maceratese la cui ricerca grafica e pittorica si svolge da decenni sulle potenzialità liriche del colore e della geometria, e La natura morta del Novecento nelle collezioni marchigiane che propone opere di trentasei autori, in parte marchigiani, come Bartolini, Licini, Ciarrocchi, Giacomelli, Monachesi, altri attivi nelle Marche come Caffè, Castellani, Pende; altri ancora, quali Cascella, Funi, Gentilini, Morandi, Mǔsič, Severini, Schifano figurano nell’esposizione come espressione del gusto e delle scelte dei collezionisti. Nel Palazzo della Pretura è allestita la sezione Tendenze del Contemporaneo, che comprende i colti, ricercati assemblage di Grazia Cicchinè e le affascinanti sedimentazioni scultoree di Paolo Delle Monache, le impeccabili riflessioni grafiche e pittoriche di Roberto De Santis e la terribilità materica e semantica delle iconografie di Giovanni Gasparro (che espone nella chiesa di San Giuseppe), lo studio della sintesi della forma di Ciro Maddaluno e i minuziosi, rigorosi fogli con disegni e calcografie di Sandro Pazzi, le preziose macchine pittoriche di Piero Principi, i totemici palinsesti segnici di Paolo Sistilli e gli “oggetti celesti” di Fabio Zeppa. Dalla performance all’installazione, dalla video arte ai libri d’artista, dalla fotografia alla grafica, dalla pittura alla scultura, dalla figurazione all’astrazione: i diciotto autori in concorso sono connotati dalla coerenza della loro ricerca e dall’originalità della cifra espressiva. Sono inoltre esposte le serie fotografiche di Claudia Gori, vincitrice del V Portfolio dello Strega (FacePhotoNews 2014), tappa del circuito nazionale Portfolio Italia, come Fulvia Menghi, autore dell’anno della Regione Marche 2014.
Info: uff iat.: 0732 956257
Info uff. urp.: 0732 956232
segreteria: 0732 956218
www.rassegnasalvi.it
www.sassoferratocultura.it
Patrocinio:
Regione Marche
Comune di Sassoferrato
Fondazione CR Fabriano e Cupramontana
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
FIAT Fondazione Italiana Associazioni Fotografiche
25 Luglio 2015
PREMIO PIO ALFERANO 2015
MANI E PAPI
Castellabate (Salerno)
Castello dell'Abate
25 luglio - 31 agosto 2015
A cura di Camillo Langone
Direttore artistico: Vittorio Sgarbi
Vincitore del Premio Pio Alferano 2014 con l'opera Quum memoranda (Ritratto del Servo di Dio, Papa Pio VII), Giovanni Gasparro torna a Castellabate per la sua prima esposizione personale in Campania, curata dallo scrittore, giornalista e critico d'arte Camillo Langone.
Nel corso della serata, condotta dal giornalista Nicola Porro, verrà consegnato il Premio Pio Alferano 2015 a Roger Abravanel, editorialista e saggista, a Giampaolo Cagnin, collezionista d’arte, a Roberto Conforti, Generale dei Carabinieri, ad Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, a Maurizio Gambini, Sindaco di Urbino, a Fulvio Pierangelini, chef simbolo della cucina mediterranea, a Pierluigi Pizzi, regista e scenografo teatrale, Fabio Roversi Monaco, giurista ed accademico ed Edoardo Winspeare, regista e attore cinematografico. Saranno inaugurate anche le mostre d’arte a cura di Santino Carta, Camillo Langone e Vittorio Sgarbi.
Vernissage e premiazione 25 luglio ore 21:00
Orari 9:30 - 12:30 / 18:30 - 24:00
Ufficio Promozione turistica e culturale Tel. 0974 960853
Con il patrocinio di:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Comune di Castellabate
Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito
19 Giugno 2015
EXPO MILANO 2015
EXPO ARTE CONTEMPORANEA
Varedo (MB), Villa Bagatti Valsecchi
19 giugno - 31 ottobre 2015
a cura di Vittorio Sgarbi
Vernissage 19 giugno, ore 18.00
Dal 20 giugno la mostra sarà visitabile nei seguenti orari di apertura: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00, orario continuato.
Chiusura: Lunedì.