21 Dicembre 2023
GASPARRO NOMINATO PITTORE DEL PALIO DI SIENA
https://www.comune.siena.it/node/5464
18 Novembre 2023
PITTURA SEGRETA. LA RIVOLUZIONE SILENZIOSA
BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza)
Fondazione THE BANK - Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
a cura di Cesare Biasini Selvaggi e Paolo Zanatta
Dal 18 novembre 2023 al 29 febbraio 2024
Inaugurazione della mostra sabato 18 novembre alle 18:00, alla presenza delle Istituzioni
Info:. Tel. 335 7180804
info@fondazionethebank.org
Orari apertura:
sabato 17.00-20.00
domenica 16.00-20.00
e su appuntamento.
Ingresso gratuito.
Fondazione THE BANK - Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea di Bassano del Grappa (via Marinali, 52).
3 Novembre 2023
NEL NOME DI SAN FRANCESCO
Roma, Complesso di San Francesco a Ripa
Roma, Basilica di Santa Maria in Aracoeli
3 novembre 2023 - 29 febbraio 2024
L’esposizione, organizzata dalla Provincia di San Bonaventura dei Frati Minori, in collaborazione con il Comitato Nazionale per la prima rappresentazione del Presepe di Greccio (MiC) Ministero della Cultutra - Segretariato Regionale per il Lazio del Ministero della Cultura, rientra nell’ambito delle celebrazioni francescane del 2023 per gli ottocento anni del Natale di san Francesco a Greccio e della Regola scritta dal Santo nell’eremo di Fontecolombo (Rieti).
L'esposizione intende far rivivere la memoria di san Francesco a Roma e nel Lazio, aprendo le porte di straordinari luoghi di arte e fede, come Greccio, Fontecolombo, Poggio Bustone e La Foresta che hanno custodito e vivificato il messaggio del Santo.
La mostra ed il catalogo sono curati da un autorevole Comitato scientifico: Franco Cardini, , Claudio Strinati, Alvaro Cacciotti, Alfonso Marini, Chiara Frugoni, Alessandra Acconci
Il percorso espositivo si articola da San Francesco a Ripa, a Trastevere, il primo luogo francescano a Roma che conserva la “cella”, dove soggiornò san Francesco, durante le sue soste in città, per proseguire nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli, sul Campidoglio.
L'esposizione ha come cardine l'iconografia del Santo, con opere che lo ritraggono, tra cui una tempera su tavola di Cimabue proveniente dal Museo della Porziuncola di Assisi ed una tavola del Maestro del Dossale di san Giovanni Battista (Gilio di Pietro?) del Museo diocesano di arte sacra di Orte, il S. Francesco di Aracoeli, il S. Francesco di S. Bonaventura al Palatino, il ritratto duecentesco di san Francesco ad opera di Margheritone di Arezzo conservato nella cella del santo a San Francesco a Ripa, il ciclo di affreschi quattrocenteschi con le storie di san Bernardino da Siena realizzate in una cappella dell’Aracoeli dal Pinturicchio, il ritratto quattrocentesco di sant’Antonio da Padova ad opera di Benozzo Gozzoli sempre all’Aracoeli, la beata Ludovica Albertoni di Gian Lorenzo Bernini per la chiesa di San Francesco a Ripa e, nella stessa chiesa, tre opere di Giorgio De Chirico nella cappella dov' è sepolto l’artista.
In mostra, oltre a manoscritti e testimonianze francescane dal XIII al XX secolo, quattro tele monumentali del pittore contemporaneo Giovanni Gasparro, il "San Francesco ricevuto da papa Innocenzo III" proveniente dalla chiesa di san Francesco d'Assisi di Trani, nonché tre dipinti inediti, "San Francesco ed il presepe di Greccio", "Le stimmate di san Francesco" e "San Francesco ed il sultano d'Egitto", esposte presso la Basilica dell'Aracoeli.
INFO:
- Complesso di S. Francesco a Ripa (Trastevere):
4 Ottobre 2023
INAUGURAZIONE DEL DIPINTO PER LA MINORITENKIRCHE DI VIENNA
VIENNA (Austria), Minoritenkirche
Inaugurazione e benedizione del dipinto "La visita. Incontro di san Pio da Pietrelcina e Mons Marcel Lefèbvre" per la Minoritenkirche di Vienna della FSSPX - Fraternità Sacerdotale di San Pio X
1 Settembre 2023
GIOVANNI GASPARRO. IL NUOVO TEATRO DEL DIVINO
a cura di Clara Gelao
30 Luglio 2022
PREMIO MICHETTI - 73° edizione
Figura, Figurae. L'immagine delle immagini
Mu.Mi. Museo Fondazione Michetti. Palazzo San Domenico
Francavilla a Mare (Chieti)
15 Luglio 2022
TOSCA AL TEATRO GIUSEPPE DI STEFANO DI TRAPANI
TRAPANI, Teatro Giuseppe Di Stefano - Villa Margherita
TOSCA di Giacomo Puccini
15 e 17 luglio 2022
ore 21:00
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Direttore Manuela Ranno
Regia Renato Bonajuto
Maestro del coro Fabio Modica
Maestro del coro di voci bianche Anna Lisa Braschi
Scene Giovanni Gasparro e Danilo Coppola
Costumi Artemio Cabassi
Floria Tosca Chiara Isotton
Mario Cavaradossi Denys Pivnitskyi
Barone Scarpia Massimo Cavalletti
Cesare Angelotti Christian Barone
Spoletta Rosolino Claudio Cardile
Il sagrestano/Sciarrone Matteo D’Apolito
Un carceriere Vincenzo Alaimo
Un pastorello Elena Anguzza, Giuseppa Candela, Letizia Monaco
Orchestra, coro e coro di voci bianche dell’Ente Luglio Musicale Trapanese
Allestimento in coproduzione con la Fondazione Teatro Coccia di Novara
Info e biglietti:
https://www.lugliomusicale.it/it/luglio-musicale-stagioni/-2022/tosca/
11 Giugno 2022
La FORMA DELLA BELLEZZA. La grande pittura di figurazione italiana. The BanK Contemporary Art Colle
Chiesa monumentale di San Francesco,
a cura di Cesare Biasini Selvaggi
11 giugno-2 ottobre 2022
Mostra collettiva delle opere di collezione Menon della The Banck Contemporary Art Collection di Bassano del Grappa (Vicenza). In esposizione dipinti di Andrea Martinelli, Giovanni Frangi, Marco Petrus, Luca Pignatelli, Alessandro Papetti, Sergio Padovani, Cristiano Tassinari, Giovanni Gasparro, Chiara Sorgato, Romina Bassu
27 Maggio 2022
TOSCA AL TEATRO COCCIA DI NOVARA
11 Febbraio 2022
GIOVANNI GASPARRO A TERNI E SAN GEMINI PER SAN VALENTINO
Installazione
Terni, Basilica Santuario di San Valentino Vescovo e Martire
"Miracolo e Martirio. San Valentino di Terni secondo Giovanni Gasparro"
a cura di
Giuseppe Cassio e Paolo Cicchini
dal 12 al 27 febbraio 2022 (successivamente le opere confluiranno nella mostra di San Gemini)
presentazione venerdì 11 febbraio, ore 10:30
Mostra
San Gemini, Palazzo Santacroce – Grand Hotel San Gemini
“Dal Tempo, l’Eterno. Viaggio tra l’uomo e il sublime in Giovanni Gasparro”
a cura di
Giuseppe Cassio e Paolo Cicchini
(con un saggio in catalogo di Anatole Upart dell'Università di Birmingham, Alabama -USA)
13 febbraio – 5 giugno 2022
inaugurazione sabato 12 febbraio, ore 17:00
Via Duomo, 4. San Gemini (Terni)
Con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Terni, Comune di Terni, Comune di San Gemini
Intervengono a San Gemini:
Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria
Leonardo Latini, Sindaco di Terni
Luciano Clementella, Sindaco di San Gemini
La mostra Dal Tempo, l’Eterno. Viaggio tra l’uomo e il sublime in Giovanni Gasparro è il primo evento espositivo organizzato dal gruppo Tacconi-Ottelio nel prestigioso Palazzo Santacroce – Grand Hotel San Gemini, aperto nel 2021 dopo un lungo restauro.
L’evento è il primo di una lunga serie di “cenacoli” che intendono promuovere Palazzo Santacroce non solo nella sua veste di struttura ricettiva esclusiva, ma anche come luogo “aperto” alla cultura a servizio del territorio, con iniziative di alto interesse che spazino dall’arte antica alla produzione contemporanea.
Questo primo appuntamento segue l’inaugurazione della “sala degli affreschi” che accoglie uno dei rari cicli pittorici dedicati alla Gerusalemme liberata restaurato anch’esso nel 2021 e restituito alla mano di Onorato Miserola, che lo eseguì nel 1739.
La mostra in programma, curata da Giuseppe Cassio e Paolo Cicchini, presenta 17 dipinti su tela, specchio, rame e zinco realizzati da Giovanni Gasparro (Bari, 1983), giovane artista pugliese che presenta già una corposa bibliografia con decine di opere dislocate tra Italia ed estero e recentemente insignito del premio “100 eccellenze italiane 2021”.
Definito da Vittorio Sgarbi “l’ultimo caravaggesco”, Gasparro si esprime con un linguaggio figurativo che si distingue per il suo modo di proporsi, sempre colto e ricercato, che va ben oltre il dato reale. “Le citazioni dei grandi maestri da cui Gasparro trae ispirazione” – afferma Cassio – “non sono letterali ma diventano il pretesto per porsi sulla scia di un percorso rivoluzionario avviato con Merisi e ancora talmente attuale da sconcertare anche il più acuto osservatore. La materia rappresenta la linfa vitale che anima il fare pittorico di Gasparro, dove nulla si dà per veramente acquisito, ma tutto è frutto di una costante elaborazione, dello studio e dell’intelletto del suo artefice che sollecita al contempo riflessione sulla caducità del tempo e tensione per l’eternità. Gasparro risente fortemente della tradizione cattolica che accompagna la sua vasta produzione sacra. Grazie a questa capacità di studio e ricerca, l’artista entra legittimamente nelle chiese senza disturbare e non genera interferenze con il contesto, anzi, si mescola sapientemente senza rinunciare al suo ductus pittorico che ‘riempie’ gli occhi per quel modo di interpretare i soggetti con la loro stessa essenza corporea così com’è – si direbbe sine glossa – senza alcuna censura”.
La tavolozza di Gasparro è intrisa di accenti luministici che aggiungono vita e calore ai suoi personaggi; questi sono animati da atteggiamenti, espressioni, introspezioni psicologiche, che denotano la capacità di analisi e la sensibilità dell’artista di raggiungere l’essenza più profonda di ciò che trasferisce sulle sue tele, dove “c’è un simbolismo celato a volte anche nei quadri apparentemente più realisti” – come sottolinea Paolo Cicchini – “un ‘soprasenso’ che si lascia cogliere oltre l’apparenza del ‘vero’, come un messaggio segreto che l’artista affida alla sua opera”.
La rassegna rappresenta il primo evento espositivo di Gasparro in Umbria, dove è “approdato” grazie alla figura di san Valentino al quale ha dedicato due grandi opere, che saranno esposte a San Gemini a partire dal 1° marzo, dopo aver transitato nella basilica di San Valentino, dove saranno istallate temporaneamente grazie all’interessamento del Comune di Terni e al patrocinio della Diocesi di Terni-Narni-Amelia e dei padri carmelitani. Si tratta di un gesto di devozione innanzitutto ma anche un contributo concreto per restituire al santo la giusta dimensione sacrale, che si confronta con un luogo fortemente evocativo e altamente rappresentativo per la città di Terni in pieno “stile-Gasparro”.
La mostra è accompagnata da un catalogo che raccoglie, tra l’altro, i testi elaborati dai curatori e un contributo di Anatole Upart e le presentazioni della presidente della Regione Umbria, dei sindaci di Terni e di San Gemini e di Antonio Tacconi che ha fortemente voluto questo evento mettendo a disposizione palazzo Santacroce per arricchire l’offerta culturale del territorio ternano e dare un contributo concreto in termini di valorizzazione alla figura di san Valentino al quale sarà dedicato contestualmente un libro – da presentare a inizio marzo 2022 – che ne possa ampliare la conoscenza in Italia e nel mondo.
Info:
Ufficio Stampa Gruppo Tacconi Ottelio
Tel: 333-7660428
Email: stampa@tacconiottelio.com
www.grandhotelsangemini.com
Orario apertura: tutti i giorni dalle 9 alle 18.
Si consiglia la prenotazione. Ingresso al vernissage su invito